Nell’amichevole Parma-Samp del 28 luglio 2018 a Trento, foto di gruppo Boys-Ultras Tito in piazza ed esposti i messaggi “Caro calcio italiano con Cristiano Ronaldo hai più visibilità… A seguito della finale di quella finale la spaccatura è evidente nell’ultima gara di campionato a Napoli, per la quale partono solo in 25. Da quella situazione nasce perfino un altro gruppo, “Potere Crociato”: molti rimangono a casa, altri rimangono al proprio posto, una parte invece decide di staccarsi e fondare questo gruppo. All’inizio della stagione 98/99 esordisce al “Tardini” lo striscione nuovo in pvc “Boys Parma 1977”, ed è inaugurata la sede di via Calestani 10, primo domicilio esclusivo del gruppo, che rifortifica il gruppo, mettendola al centro delle iniziative. Il 2 gennaio con un blitz, gli ultras entrano negli spogliatoi del Centro Sportivo di Collecchio per chiedere maggior impegno ai giocatori; le cose però non migliorano e vi tornano il 13 dopo l’ennesima sconfitta. In Forlì-Parma del febbraio 2016 era in mezzo agli ultras a fare il tifo: non poteva giocare a causa della squalifica subita la domenica precedente in Parma-Ribelle, quando estrasse dai pantaloncini un passamontagna gialloblù ed esultò sotto la curva indossandolo, beccandosi il secondo “giallo”. Società Sportiva Libertas che nacque dalla scissione vestiva proprio tale completo, ovvero maglia bianconera, pantaloncini neri o bianchi, e calzettoni anch’essi neri.
I pantaloncini rimangono bianchi ed i calzettoni neri con inserti rossi. Nel 1997, dalla fusione di “Potere Crociato”, famoso per la sua fanzine e le lungimiranti battaglie contro il calcio moderno, e “Mat p’r al Parma”, nasce il “Settore Crociato”, che rivitalizza la tradizione crociata, riconoscibili infatti dai loro vessilli bianchi con la croce nera sventolati al “Tardini”. Circa 5.000 parmensi seguono ai primi di maggio il Parma a Milano contro l’Inter, coi gialloblù in lotta per un posto in Champions L. Nonostante la sconfitta, si festeggia un’annata indimenticabile. Nonostante sia possibile riscontrare capi di abbigliamento analoghi con maniche di varia lunghezza, già in età antica (presso gli Etruschi) e nel periodo rinascimentale, esempi di indumenti simili a una maglietta si diffusero solamente a partire dal XVIII secolo, come indumenti intimi, e dal XIX secolo come capi da lavoro, vista la comodità e la mancanza del colletto, elemento distintivo di eleganza.
Da questa partita, inoltre, sarà possibile acquistare la t-shirt creata in seguito al crollo del Ponte Morandi di Genova del 14 agosto ’18 dai gruppi della Sud doriana e della Federclubs, al baracchino del materiale in Curva Nord con un’offerta minima di 5 €. Ogni compagnia della Nord ha portato il suo stendardo. Il verso “Ci basterà veder la maglia per cantare ancora”, verso metà aprile viene usato come didascalia alla coreografia permanente della Nord (un’enorme maglia a strisce orizzontali gialloblù) contro la Juve. A fine 1999/00, nell’ultima di campionato col Lecce, mentre stampa e tv locali raccontano di una buona stagione per il Parma, i Boys realizzano una coreografia con bandiere a forma di fiasco, sottolineando l’annata non soddisfacente della squadra. Quello della franchigia canadese è il caso più curioso della MLS 2018. Nessuna maglia nuova, ma solo una patch (come spiega Footy Headlines) sulla divisa nerazzurra di casa – datata oramai 2016 – per celebrare i 25 anni della squadra. Ai primi di marzo 2005 i tifosi accompagnano la squadra al “Tardini” a piedi, in una manifestazione intitolata “Portiamo il Parma alla salvezza”. FSM ebbe successo fino ai primi anni ’90, ossia fino a quando le grandi aziende sportive, come Nike, non avevano ancora attirato a sé i top club con ingenti somme di denaro.
Il 1° novembre debutta al “Tardini” lo striscione “Noi siamo gli ultras”, ideato come introduzione a “Boys Parma 1977”. Ai primi di maggio ’99 a Firenze, finale di ritorno di Coppa Italia, incidenti con la polizia a inizio partita, causa lento afflusso nel settore: al 90° il Parma conquista la Coppa. A Firenze, per il ritorno della finale di Coppa Italia, il 13 giugno 2001, a causa del flusso degli spettatori molto lento, scoppiano pesanti incidenti con la polizia. A fine giugno 2004 nasce il Parma F.C., a cui sono conferite tutte le attività sportive del vecchio Parma in amministrazione straordinaria. Gli altri dettagli, il logo Adidas, lo sponsor Etihad Airways ed il crest sociale sono di colore bianco. Tuttavia, secondo un’altra interpretazione giuridica, il comma 9 non intende vietare allo skater l’utilizzo delle strutture urbane, ma sottolinea solo che gli skater devono porre la massima attenzione nell’utilizzo delle strutture pubbliche affinché i passanti non corrano pericoli fisici. Dopo queste premesse, una sorta di prova generale per giocatori, dirigenti e tifosi, la sera del 2 maggio 1964 si ritrovaronopresso le ex Scuole Elementari di Istrana, in un’aula stracolma, un folto numero di appassionati – giovani e meno giovani – che crearono seduta stante, nel pieno rispetto delle regole della democrazia ma soprattutto con notevole senso pratico, l’assetto societario dell’Associazione Calcio Istrana.